Summer School Writing della prof.ssa T.Preta: Reportage della passeggiata archeologica a Hipponion

REPORTAGE DELL’ALLIEVA DELLA SUMMER SCHOOL WRITING  
JESSICA SICARI, classe IV C Liceo Classico M.Morelli, Vibo V.
Passeggiata archeologica nel parco diffuso di Hipponion/Valentia con alcuni
degli allievi della mia Summer School Writing, ossia la mia Scuola estiva di
Scrittura, che redigeranno un reportage dell’evento e recensiranno i libri di
scrittori locali. Un modo per far conoscere la propria città”:

parole della scrittrice
Titti Preta.
La Preta gestisce appunto un blog, in cui da spazio a una “Scuola estiva di
Scrittura” ossia un campus di scrittura e cultura, che permette a noi alunni di
pubblicare opinioni, conoscenze e idee ed infine di esporre i nostri pensieri. Grazie
a questo blog si apre una grandiosa fase interattiva del rapporto tra chi scrive e chi
legge. Sono davvero contenta di far parte di questo meraviglioso progetto nel mio
ruolo di “recensionista” ,in quanto un blog è un modo spettacolare per dar voce
alla propria creatività.
Ecco il mio reportage dell’evento:
Martedì 23 luglio si è svolto a Vibo Valentia, un tour delle aree archeologiche, con
l’obiettivo di far conoscere le zone più belle della città. Il tour è stato guidato
dall’archeologa  M. Preta e ha avuto inizio dal Tempio del
Cofino, per poi proseguire verso le Mura Greche (dove è attivo il QR code
attraverso il quale con il proprio smartphone si può accedere ad una ricostruzione
virtuale), il Tempio del Belvedere telegrafo e il Battistero paleocristiano in piazza
San Leoluca. Questo si è poi concluso sul corso Vittorio Emanuele III. Dal giro è
stata esclusa l’area archeologica di S.aloe non disponibile poiché è in corso la
realizzazione delle apposite coperture. Erano presenti circa cento persone, tra le
quali anche il prefetto di Vibo Valentia F. Zito e l’assessore alla cultura
D. Rotino. Per quanto riguarda il sindaco M.Limardo, è stata molto
entusiasta di questa iniziativa poiché ha permesso a molti cittadini di scoprire
alcuni angoli della città che continuano ad emanare una grande bellezza. Pertanto
i Vibonesi hanno avuto modo di riscoprire la propria identità, l’orgoglio di essere
figli dei greci e dei romani ed infine una Vibo che riesce a mantenere viva la sua
grandiosa storia e le sue bellezze anche se molto spesso viene solo ed
esclusivamente criticata. Questo è quello che ha riferito l’archeologa in
un’intervista: “ Veniamo da una delle città più importanti del Mediterraneo, della
Magna Grecia e non dovremmo mai dimenticarlo. Non bisogna dimenticare
neanche che Hipponion è una delle città più note della letteratura antica: aveva un
porto che servì ad Agatocle per le sue navi, è menzionato nelle guerre tra Cesare e
Pompeo. Strabone, addirittura, riporta che proprio nei giardini di Hipponion
avvenne il ratto di Persefone.” L’iniziativa si ripeterà il 13 agosto.
Jessica Sicari